Tiziana Bellini
โต BARCA O VELIERO DI SAN PIETRO

Conosciuta anche come โต โ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐บ๐๐ ๐ท๐๐๐๐๐โ, va preparata la sera del 28 giugno e lasciata tutta la notte allโaperto.
Come la notte tra il 24 e il 25 giugno, San Giovanni, essendo battista ha avuto a che fare con ๐ง lโacqua e con i ๐ mazzi di fiori, cosรฌ San Pietro, da ๐ฃ pescatore avrร a che fare con la barca.
ร unโantica tradizione del centro-Nord Italia ๐ฎ๐น e vuole che la sera del 28 giugno si prepari un contenitore di vetro trasparente, con dentro dellโacqua, in cui far scivolare lentamente un albume ๐ฅ dโuovo.

Durante la notte San Pietro passerร su ognuno di questi contenitori e ๐ฌโต soffierร sul veliero, dispiegando le vele o facendole richiudere, lasciando a noi lโinterpretazione di questo segno.
Se la barca รจ ben definita, come quella nella prima foto, dove si identificano poppa, prua e alberi, si prevedono buoni ๐ธ flussi finanziari e ๐ฐ๐ป๐คต๐ป matrimoni.
Per quanto riguarda le vele, se rimangono chiuse รจ in arrivo un periodo di maltempo, in caso invece si allarghino aspettiamoci tempo secco.
Ad oggi queste tradizioni sembrano sorpassate, ma per la cultura contadina era importante prevedere il meteo dei mesi in arrivo, inoltre la data del 29 giugno corrisponde ad uno dei nodi del freddo, come in alcuni giorni di marzo, aprile e maggio.