Tiziana Bellini
PESTO
La storia vuole che il pesto sia legato alla cucina Genovese, va però considerato che prima dell'arrivo del pomodoro la maggior parte dei condimenti fossero dei "pesti" o "pestati" di piante aromatiche, questa che sto scrivendo è la ricetta che uso per fare il classico pesto alla Genovese, ma per condire la pasta uso anche dei pestati fatti con salvia, rosmarino, prezzemolo, erba cipollina, maggiorana, origano, timo e mentuccia, sempre mescolati con olio e che raccolgo a occhio in base alla disponibilità della stagione.

INGREDIENTI
80 gr di foglie di basilico
50 gr di parmigiano
30 gr di pecorino
30 gr di pinoli
150 gr di olio d'oliva
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaino di sale
PROCEDIMENTO
Lava e asciuga le foglie di basilico, versale nel mortaio assieme a sale, parmigiano, pecorino, pinoli e aglio e schiaccia gli ingredienti fino a ridurli alla misura che preferisci, a me piace che abbiano una consistenza ancora grossolana, qualcuno invece preferisce ridurli in crema.
Una volta ottenuto il pesto, versalo in una ciotola capiente e continuando a mescolare aggiungi l'olio a filo, ottenendo così la salsa famosa.
E' un ottimo condimento per pasta e gnocchi, tuttavia la trovo tanto buona anche con il riso.
La conservo in congelatore in piccoli contenitori, lascio scongelare a temperatura ambiente e al momento di utilizzarla per la pasta la diluisco con poca acqua di cottura.
Buon appetito!